Morte di Romeo - Il cuore (Daniele Carta Mantiglia e Alessandra Ferrari)

domenica 24 febbraio 2008

Monsieur Pennac, io... LA RINGRAZIO!

Ieri pomeriggio, sono andata a vedere Daniel Pennac che presentava il suo ultimo libro, "Diario di scuola", a Milano.
Devo dire che non mi sembrava vero vedere dal vivo questo genio che mi ha tenuto compagnia con le sue parole, fin da quando, ancora piccola, mi sono imbattuta assolutamente per caso nel meraviglioso "Abbaiare stanca". Nonostante io non capisca niente di francese e lo parli ancor meno, è stato bello sentirlo parlare dal vivo, anche se il caldo e la traduzione sospetto non sempre letterale (comunque, tanto di cappello all'interprete, non dev'essere facile stare dietro alle parole di una persona così) potevano rendere odioso un pomeriggio che invece è risultato fenomenale.
Purtroppo, ad un certo punto, monsieur Pennac ci ha informato che non avrebbe potuto firmare le copie del nuovo libro, perché doveva recarsi agli studi RAI per un'intervista a "Che tempo che fa". Ecco. In quel momento, avrei azzannato Fazio, se mi fosse comparso davanti. Ogni tanto mordo.
Comunque, il tempo che avanzava è stato impiegato per permettere agli spettatori di fare qualche domanda allo scrittore, e ne è venuta fuori una conversazione molto interessante, seria, divertente e ironica allo stesso tempo, proprio come Pennac.
Alla fine, tanti saluti. E tutti si sono avviati verso le uscite. Per fortuna ho visto un poster de "Il bacio" di Hayez, il mio quadro preferito, e mi sono fermata, valutando se comprarlo o no. E, anche se non avessi visto il poster, bastava pensarci: in fondo, prima o poi doveva pur scendere da quel palco! Infatti, dopo un po' Pennac si avvia giù per le scale e io mi fiondo là e gli allungo la mano - almeno una stretta di mano! Una cosa volevo dirgli: grazie. Ma per la troppa emozione, anche queste due "misere" sillabe mi sono uscite soffocate. Stavo per mettermi a piangere. Mi ha stretto la mano e io ho preso la sua con tutte e due le mie, come per fissare meglio il momento, perché non me lo voglio scordare mai (ma, anche volendolo, non ci riuscirei). E per un momento mi ha sorriso, e sono esistita anche io per la Genialità in persona.
Un'emozione indescrivibile.

MERCI DANIEL!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella!!! Sono felicissima per te che tu abbia incontrato il tuo scrittore preferito (anche se non sei venuta a vedere Sweeney...vabbé poi ti racconteremo bene il film!)^^! Ma presentava il libro e parlava in francese o ho capito male?

Lucrezia ha detto...

Sì, presentava il libro.... parlando in francese. :( Devo imparare il franceseeee!!! No, scherzo, comunque l'interprete era brava, quindi si capiva bene...
Comunque, se OSATE raccontarmi anche solo una parola sul film, vi uccido! Vi sgozzo con un rasoio...

Anonimo ha detto...

hihi...invece io ho visto un pezzettino della sua intervista a Che tempo!!!
xò DOVEVI esserci a vedere il film!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao baci a doma

Anonimo ha detto...

io non ti dico niente e lo sai però guarda che Francesco farà lo stronzo, l'ha fatto con Ileana e Alessandra gli ha rivelato il finale!

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